Il mio curriculum

 

Sono nata a Milano, dove ho compiuto gli studi musicali e ho conseguito la laurea in lettere. Sono stata finalista del Concorso Internazionale “Voci verdiane” di Busseto nell’89, e vincitrice dei concorsi “Battistini” di Rieti (presieduto da Franca Valeri), “Voltolini” di Mantova e “Pavia lirica”, manifestando fin dagli esordi una vocalità pregiata e una spiccata propensione per il palcoscenico.

 

Dopo aver debuttato a Lima in Cavalleria rusticana e Pagliacci, ho cantato sempre nei ruoli principali soprattutto opere del repertorio verdiano e pucciniano (Aida, Il trovatore, La traviata, I vespri siciliani, Ernani, I Lombardi, Nabucco, Un ballo in maschera, La Bohème, Madama Butterfly, Gianni Schicchi, Suor Angelica, ecc…) in importanti teatri italiani e stranieri, fra cui Teatro Massimo di Palermo, La Fenice di Venezia, Carlo Felice di Genova, Filarmonico di Verona, Teatro Verdi di Trieste, Gasteigphilarmonie di Monaco, Alte Oper di Francoforte, Musikhalle di Amburgo, Helsinki, Il Cairo, Salamanca., Seoul, Tokyo, ecc…

 

Ho collaborato con importanti direttori quali G.Gavazzeni, G.Masini, R.Palumbo, M.Rota, P.Maag, S.A. Reck, e registi quali Crivelli, De Tomasi, Bolognini, Brockhaus, Gregoretti, Mariani, Stefanutti.

 

Nelle ultime stagioni segnalo diverse produzioni di Aida, a cui ho partecipato come protagonista a Boston, Il Cairo, Arena di Pola, Heidelberg, Toronto, Seoul, Stoccarda, poi Cavalleria rusticana in Corea del Sud. Al Teatro Massimo di Palermo ho interpretato, tra l’altro, La voix humaine di Poulenc , opera monologo e impegnativa prova di cantante/attrice e I racconti di Hoffmann.

 

Ho cantato Nabucco alla Festhalle di Francoforte nelle vesti di Abigaille.

 

Ho interpretato Madama Butterfly in Spagna al Teatro di Salamanca, Tosca e Nabucco al Castello Sforzesco di Milano, Nabucco presso la Brucknerhaus di Linz e la Congresshalle di Innsbruck. , Aida a Dublino nell'auditorium O2, davanti a un pubblico di 10.000 persone, ancora Aida a Tokyo, presso il Minami Osawa Hall.

 

Tra le mie incisioni l’opera rara La Cabrera di Dupont (edita da Bongiovanni), per l’interpretazione della quale sono stata elogiata da G: Gualerzi su “Famiglia Cristiana” e da P. Cadars su “Opera international”, l’opera In filanda di Mascagni (Bongiovanni), Liriche di G. Cataldo (Discantica), Cantata di Vivaldi con l'ensemble Serenissima (Azzurra) .